“Se c’è una cosa che ho capito dei cani, almeno credo, è che in loro vive la vita così come fu concepita nel “qui e ora”. Non c’è il domani e l’ieri…era ieri.
Non c’é il passato nella vita se non come lezione per il presente, non per il futuro.
Il futuro non è “qui e ora”, quindi non è vita, è un’ipotesi.
Il cane ci ricorda tutto questo costantemente.
È un monito caldo che con il suo stesso esistere ci dice: ” Vivi. Ora. Adesso.” Se lo ascoltassimo, se avessimo l’umiltà di imparare la grande lezione del cane, potremmo essere sereni, appagati, persino felici, a volte, come solo i cani sanno essere.
da Custodi del cuore, Stefano Margheri